ugo foscolo

UGO FOSCOLO

Nacque nel 1778 a Zante nel mar Ionio a sud ovest della Grecia.

Nasce da padre Veneziano e madre Greca, passa l’infanzia tra Spalato, più a est di Zante, e Zacinto.

Un volta morto il padre si trasferiscono a Venezia e prende gli ideali giaocobini della rivoluzione francese che vede personificati in Napoleone.

Quando si trasferisce a Milano conoscerà Parini e Monti; poi risiederà nelle più importanti capitali europee e morirà a Londra nel 1807 in  povertà.

Foscolo non era un topo da biblioteca era un’ uomo irrequieto e passionale con dei tratti pre romantici.

PENSIERO FILOSOFICO DI UGO FOSCOLO

Era un pessimista dovuto al fatto che era ateo.

Il suo pensiero materialista lo portava ad pensare che la vita era: nascita, crescita, morte e basta.

Quindi si potrebbe dire che ha un’ istinto animale cercava soltanto di sopravvivere.

Per Foscolo ogni uomo aveva dentro di se un insopprimibile desiderio di ansia, felicità  e il cercare in tutti i modi di dare un senso alla propria vita.

Foscolo fonda un sorta di “religione” laica basata sugli ideali di libertà giustizia e amore agli unici valori attraverso cui l’uomo può dare un senso alla propria vita.

Foscolo si accorge che questi ideali sono delle illusioni, cioè dei valori a cui aggrapparsi per riuscire a vivere dando un senso alla propria vita.

Foscolo crede che la poesia si un modo per trasmettere alle generazioni future questi ideali.

Per Foscolo la poesia è una missione eternatrice e civilizzatrice.

In sintesi Foscolo diceva se non vivo per amore o per giustizia per cosa vivo?

E per esprimerla lui usava la poesia che ha un valore eternatrice e civilizzatrice.